PRAGA marzo 2022

Nel lontano 1997 io e Bobo (+Giada nella mia pancia) siamo stati a Praga e la città ci era piaciuta tantissimo, è la nostra capitale preferita insieme a Parigi, se escludiamo le città italiane (sempre le migliori!). Non vedevamo l’ora di tornarci ed eccoci qui.

E’ il 14 marzo 2022, il mondo è impazzito tra Covid e guerra in Ucraina, ma non ci si può lasciare travolgere dal delirio e la buona abitudine di guardarsi in giro non ci deve abbandonare, è l’unica cosa che può far tornare il buonumore. Volo Ryanair a 15 euro di prima mattina, perfettamente puntuale e poi bus fino al centro di Praga.

Una breve occhiata alle decorazioni e alla cupola della stazione centrale e poi ci addentriamo nella città. L’HOTEL CLEMENT che abbiamo scelto è molto carino, in ottima posizione semicentrale e punto di partenza perfetto per le nostre esplorazioni.

Iniziamo a gironzolare per la città nel dedalo di stradine, ampi viali, eleganti palazzi e piazze monumentali. Il nostro hotel si trova nel quartiere ebraico dove visse una delle più importanti comunità ebraiche d’Europa. Oggi è una bella zona sulla Moldava con palazzi prestigiosi e bei negozi.

Passeggiamo lungo il fiume e ci inerpichiamo sulle collina al PARCO DI LETNA, dove molti abitanti di Praga corrono, ammirano la natura, si rilassano godendosi il panorama della cittĂ  vecchia.

E’ una bella giornata di sole e proseguiamo la camminata sulle colline fino alla cittadella, dove si trova il CASTELLO, sede del potere boemo ed estremamente suggestivo per la storia che si respira tra le sue belle vie: giardini  rinascimentali, la cattedrale gotica, chiese barocche.

Percorriamo in discesa la caratteristica VIA NERUDOVA dove si susseguono splendidi palazzi con eleganti portoni d’ingresso, insegne originali, negozietti artigianali e vari locali fino alla MOLDAVA al quartiere MALA STRANA dai tetti rossi e dalla tortuosa struttura urbana medievale dove perdersi piacevolmente. Gustiamo il tipico dolce locale, il TRDELNIK, manicotto di sfoglia cotto alla brace che si può mangiare da solo coperto di zucchero o ripieno di cioccolato, panna o altre squisitezze: ottimo e profumatissimo!

Arriviamo all’antico e celebre PONTE CARLO nel cuore storico di Praga, suggestivo da percorrere a quest’ora, al calar della sera, quando si iniziano ad accendere le luci dei lampioncini, posti tra le statue di pietra dei santi: il panorama sul castello, sul fiume Moldava, sugli altri ponti e sui palazzi illuminati è fantastico.

Cena al RISTORANTE U GLABICU, a Mala Strana, storico e frequentato dai locali, con ottimo gulash accompagnato da canederli e carne di maiale cotta nella birra accompagnata da crauti.

15 marzo – La colazione è notevole, abbondante e ben gestita, ottimo inizio di giornata! Tra sole qualche nuvoletta non fastidiosa attraversiamo a piedi il quartiere ebraico (che visiteremo domani nei particolari) e non possiamo esimerci dal fare qualche foto, vista l’ottima luce, ad alcuni palazzi e ad alcune belle insegne. Arriviamo al PONTE CARLO, a quest’ora tranquillo e suggestivo e, attraversando la NERUDOVA ( la VIA REALE), arriviamo alla grande PIAZZA HRADCANSKE dalle belle sontuose dimore.

Ci inerpichiamo al MONASTERO DI STRAHOV, dove passeggiamo in una serena atmosfera. Tappa per un caffè e un vino caldo alla cannella (ottimo) al CAFFE’ MELVIN sulla collina: magico e incredibile il fatto che appena ci sediamo parte la canzone di KennyG che è “la nostra canzone”.

Scendiamo verso la zona del CASTELLO passando per la NOVY SVET con casette e stradine che ci fanno quasi pensare ad un villaggio.

Visitiamo all’interno della cittadella la gotica CATTEDRALE DI SAN VITO con numerose sculture boeme e altre opere di arte ceca di varie epoche.

Poi il PALAZZO REALE, il CONVENTO DI SAN GIORGIO e il famoso VICOLO D’ORO dove abitavano vari mercanti e oggi sono rimaste le piccole casette con arredi originali e qualche bottega artigiana ancora attiva.

Immancabile e imperdibile ritorno al PONTE CARLO, fenomenale ed emozionante a qualsiasi ora. Non si può rinunciare all’ottimo TRDELNIK, anche perché i numerosissimi chioschi ingolosiscono troppo.

A MALA STRANA ci addentriamo nelle viuzze, passiamo piccoli ponticelli per arrivare all’isoletta KAMPA, visitiamo la chiesa dove è venerato il famoso BAMBINO DI PRAGA.

Simbolo di pace e di libertà è il LENNON WALL che si trova in una via di Mala Strana, colmo di frasi e disegni che evocano pace, amore e fratellanza: durante il regime totalitario era un modo per manifestare contro il regime.

Esperienza particolare e piacevolissima è quella alla BEER SPA a fine giornata. In una bella stanza ad uso esclusivo ci possiamo immergere in un tino di birra, dove facciamo l’idromassaggio mentre beviamo birra (illimitata!) che prendiamo da uno spillatore, mangiando pane alla birra con un’ottima salsina. Poi relax su un letto di fieno con musica di sottofondo. Tutto perfetto, struttura pulitissima e molto ben organizzata, SPA originalissima e assolutamente da provare. Cena di qualità al vicino ristorante tipico U SADLU con piatti di carne cechi.

16 marzo – Un’altra bella abbondante colazione nordica ci dà l’energia per la nostra giornata in giro per Praga. Si comincia con il QUARTIERE EBRAICO, visto che qui ha vissuto una delle più grandi comunità ebraiche d’Europa. La storia millenaria si percepisce nelle collezioni di opere d’arte e di oggetti di culto nelle varie sinagoghe e tristemente emozionante è il memoriale dedicato alle vittime del nazismo nella SINAGOGA PINKAS.

Poco lontano si trova il toccante cimitero con le stele funerarie caoticamente disposte molto ravvicinate.

Dopo l’emozione del ghetto, le sinagoghe, la curiosa statua di Kafka, ci avviamo verso la Moldava, dove una breve NAVIGAZIONE ci permette di vedere Praga da una diversa prospettiva che il fiume ci offre, passando sotto il Ponte Carlo e attorno all’ISOLA KAMPA.

Sempre a piedi (che è il modo migliore di muoversi qui e anche altrove perché gli spostamenti lenti fanno vedere più e meglio) torniamo alla CITTA’ VECCHIA (STARE MESTO) che è il cuore storico di Praga.

Dalla graziosa piazza triangolare (MALE NAMESTI) alla PIAZZA DEL MUNICIPIO con affascinanti edifici di varie epoche e stili e palazzi colorati, decorati e tenuti benissimo. Saliamo sulla TORRE DELL’OROLOGIO (carina la sfilata sopra i quadranti delle figure dei 12 apostoli allo scoccare dell’ora) e ci godiamo un panorama fenomenale.

Da lì vediamo un ROOF TOP molto interessante (il BLACK ANGEL’S) e vi saliamo perciò poco dopo per una bella birra ristoratrice.

Giretto al mercato HAVELSKE TRZISTE dove si trovano frutta, verdure e vari oggetti di artigianato carini e poi la nostra merenda favorita con il gustoso TRDELNIK.

Abbiamo prenotato per le 18 un concerto di musica classica nella chiesa di SAN SALVATORE del CLEMENTINUM (vicino al PONTE CARLO) e, malgrado noi non siamo esperti del genere, la ROYAL CZECH ORCHESTRA è bravissima e lo spettacolo ci piace molto.

Cena con gulash, patate e birrozza; sempre buono, ma siamo stupiti del fatto che nei vari ristoranti della città il menu è molto simile, direi troppo simile: per qualche giorno nessun problema, per loro una vera noia. Ci godiamo ancora la città illuminata e poi a nanna. Abbiamo camminato sempre per tanti chilometri in questi giorni, in media 20, ieri addirittura 22.5, ma non ce ne accorgiamo, è troppo bello gironzolare per la città!

17 marzo – Oggi ci avviamo verso NOVE MESTO (la CITTA’ NUOVA) che si sviluppa attorno alla lunghissima VACLAVSKE NAMESTI (PIAZZA SAN VENCESLAO) con eleganti gallerie di inizio secolo, ampi viali, negozi lussuosi, teatri, edifici liberty a art déco.

Particolarissimo il gigantesco negozio di giocattoli HAMLEYS, dove i bimbi possono divertirsi con giostre, giochi interattivi, personaggi Disney e di fumetti a grandezza umana, macchinine e trenini…una pacchia!

L’audace architettura dell’edificio “la CASA DANZANTE”, in onore dei ballerini Ginger e Fred (che vuole stilizzare) si trova sul fiume Moldava: a noi le sue geometrie sono piaciute e ci sono sembrate intriganti.

Relax e caffè nel bar al piano terra dell’edificio e poi proseguiamo sul LUNGOFIUME MASARYK costellato di bei palazzi molto curati. In effetti dovunque a Praga gli edifici hanno mantenuto lo stile originale, numerosi decori, statue e insegne li impreziosiscono e sono sempre ben tenuti: Bobo si scatena con le fotografie!

Nell’animata VIA NARODNI diamo un’occhiata allo storico CAFFE’ LOUVRE e poi ci fermiamo ad assaggiare il KNEDLIN, delle grosse palle dolci e salate preparate sul momento che si rivelano piuttosto buone (eravamo curiosi perché non le avevamo mai né viste né mangiate).

Torniamo alla CITTA’ VECCHIA (STARE MESTO) e ci sediamo in un bar della PIAZZA DEL MUNICIPIO con una bella birra (che per di più dovunque a Praga costa pochissimo). Cena in un locale particolare, “NASE MASO”, che è una macelleria dove vengono preparati piatti con carne di gran qualità: noi scegliamo prosciutto di Praga e pastrami; inoltre si può spillare da soli quanta birra si vuole.

In serata ritorno a Bergamo, molto soddisfatti per questi giorni in una capitale che è stata una conferma e che ci ha riservato una splendida accoglienza anche questa volta.

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Pubblicato da bobiworld

Baba, medico nella vita con la passione dei viaggi, Bobo, medico nella vita con passione dei viaggi e della fotografia.. insieme bobi... vi presentiamo il nostro modo di esplorare il mondo con idee, impressioni, appunti di viaggio e consigli utili il tutto corredato dalle immagini scattate in giro per il mondo. Ci accompagna in questo "viaggio" nostra figlia Giada che metterĂ  a disposizione di tutti i ragazzi le sue impressioni ed il suo punto di vista... buon divertimento!!

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