COSTIERA AMALFITANA maggio 2018

 

14 maggio –  Io e Bobo stavolta viaggiamo  insieme a Rita e Laura, amiche sempre piacevoli e ottime compagne di viaggio.

Arriviamo a POMPEI, dove un signore in pratica “si cura” della nostra auto parcheggiata in una piazza davanti al sito archeologico, invitandoci a fermarci per un panino al suo bar al ritorno. Si comincia con una seconda colazione alla lussuriosa e invitante PASTICCERIA DE VIVO a base di sfogliatelle riccia e frolla. Poi ci attende la visita al bel SANTUARIO DELLA MADONNA DI POMPEI, venerata ovunque nel mondo.

E’ una bella giornata di sole con una piacevole arietta, clima adatto per la visita degli SCAVI ARCHEOLOGICI DI POMPEI, maestosa ed enorme città rimasta così come era dopo l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.. Si tratta di una tangibile testimonianza di come si svolgeva la vita nell’antica Roma, della struttura delle case, dei teatri, delle terme, degli spazi pubblici. Meraviglioso il FORO, imponente piazza dominata a Nord dal VESUVIO e affiancata nell’antichità da 3 lati dai portici, la basilica, le terme che conservano addirittura la zona degli spogliatoi, l’enorme anfiteatro. Ma ci incuriosiscono ancora di più le splendide abitazioni private, decorate con affreschi spesso in tonalità rossa (il famoso rosso pompeiano) molti dei quali ben conservati, le taverne, le lupanare (case delle prostitute), le vie acciottolate con gli attraversamenti pedonali e i segni del passaggio dei carri. In perfetta conservazione il grande fregio che raffigura l’iniziazione delle spose ai misteri dionisiaci nella VILLA DEI MISTERI.

Dopo questa incursione nella mitica vita romana, lasciamo a malincuore POMPEI e ci avviamo a SORRENTO, dove abbiamo prenotato in centro il bel BeB MALU, che ha camere molto carine, pulite e ben tenute, carina è la doccia doppia con musica e cromoterapia.

Passeggiamo per le vie di SORRENTO tra bei negozietti e simpatici locali e ristoranti fino al CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO e alla VILLA COMUNALE, dalla cui terrazza si gode un panorama eccezionale su tutto il golfo fino al Vesuvio e a Napoli. Cena ottima alla PIZZERIA DA FRANCO, dove gustiamo pizza tra le piĂą buone mai mangiate, seguita come digestivo da un bel limoncello. Poi a nanna per compensare la levataccia della mattina.

15 maggio – Ottima e abbondante colazione, ma abbiamo la brutta sorpresa del cielo nuvoloso e poi della pioggia. Non ci lasciamo intimidire e gironzoliamo per le via di Sorrento anche oggi popolata quasi esclusivamente da turisti stranieri, tanto è vero che per la strada si sentono parlare moltissime lingue. Ci beviamo un buon caffè accompagnato da un dolcino al limone a cui non riusciamo a rinunciare.

Buona l’idea di percorrere una ripida scalinata tra le belle casette di Sorrento fino ad arrivare al borgo di MARINA GRANDE: oggi è poco affollato visto il tempo non clemente e rivela il suo lato più autentico tra pescatori e donne sull’uscio di casa, tutti molto cordiali e pronti a fare 2 chiacchiere con noi o a fare qualche battuta. L’atmosfera ricorda proprio il film “Pane, amore e…” con Sofia Loren e Vittorio De Sica. Stiamo così bene qui che decidiamo di fermarci sulla terrazza sul mare dello storico “Ristorante da Emilia”, dove gustiamo gnocchi alla sorrentina e squisite alici fritte accompagnate da vino bianco della casa.

Riprendiamo l’auto percorrendo la bella strada costiera panoramica fino a POSITANO, dove, pur sembrando impossibile all’inizio, riusciamo per miracolo a posteggiare in un posto regolare sulla strada: non oso immaginare come ci si possa muovere e soprattutto parcheggiare qui e in tutta la costiera in piena estate, visto che oggi che è un martedì di maggio è già una bella impresa! Nuvole e alcuni scrosci di pioggia ci accompagnano, ma il paese è davvero affascinante con il dedalo di viuzze che scendono fino alla bella spiaggia, i colori delle case, i negozietti, le spettacolari discese a mare.

L’hotel che abbiamo prenotato per la notte si trova a FURORE, un paesino costituito da tante case a picco sul mare: l’HOTEL FICHI D’INDIA  Ă¨ in una posizione meravigliosa, con camere arredate nello stile della costiera con pavimenti, lampade e decori di maiolica con disegni caratteristici e le camere hanno il balcone che si affaccia sul mare. Non fa per nulla caldo, perciò ceniamo al chiuso e non sulla bella terrazza panoramica. La cena squisita ci fa dimenticare la temperatura esterna: zeppole, scialatielli fatti in casa allo scoglio, orata cotta su foglie di limone, babĂ  con crema e cioccolato, poi dolce al limone.

16 maggio – La bellissima sorpresa del sole e del cielo blu al risveglio ci fa meglio apprezzare la bella posizione dell’hotel e la colazione con ottimi dolci sulla terrazza al sole mattutino si prolunga volentieri. Altra pausa nel giardino tra i limoni e i fichi d’India e poi si riprende l’auto. Ancora una volta è un’avventura con moto e auto che sfrecciano come fossimo in pianura pur essendo qui su stradine strette, bus che cercano di passare ovunque e con i quali ogni volta sembra di avere incontri molto ravvicinati: bravo Bobo che guida con calma e senza farsi prendere dal panico (cosa non semplice viste le condizioni!). Sosta al FIORDO DI FURORE dove il mare incontra la montagna e forma una piccola baia al di sotto di un ponte sospeso a 30 metri sull’acqua (qui si tiene ogni anno una tappa del campionato del mondo di tuffi dalle grandi altezze). Poi dedichiamo la mattinata ad una passeggiata per le viuzze di PRAIANO con tappa per un caffè in un bellissimo bar panoramico e discesa affrontando un bel numero di gradini fino alla SPIAGGIA GAVITELLA con mare invitante e acque chiare.

Eccoci per l’ora di pranzo ad AMALFI, dove il palato viene soddisfatto da squisite mozzarelle che si sciolgono in bocca. Lasciamo l’auto a un socievole parcheggiatore che ci accompagna al B&B IL PORTICCIOLO, in posizione perfetta in una stradina con panorama su tutto Amalfi. Sulla splendida veranda del B&B la simpatica proprietaria ci offre come benvenuto una limonata di limoni sfusati (sono giganteschi) spremuti al momento. Gironzoliamo per le stradine della gloriosa REPUBBLICA MARINARA DI AMALFI, ci affascinano il DUOMO con la caratteristica lunga scalinata e dalla facciata con mosaici e il CHIOSTRO DEL PARADISO. Il profumo dei limoni e dei gelsomini, i fiori presenti ovunque, i negozietti sempre curiosi e particolari, le specialità gastronomiche rendono la passeggiata molto piacevole. Facciamo qualche acquisto carino di vari prodotti nell’unica cartiera storica ancora presente ad Amalfi.

Seguendo il lungomare raggiungiamo a piedi il vicinissimo paese di ATRANI (il più piccolo comune d’Italia) su una roccia a strapiombo sul mare con una bella chiesa bianca e tante casette tra gli stretti vicoli.

Cena ottima in un bel ristorante del centro paese a base di pasta alla pescatrice o alle vongole o alle alici con buon vino locale. Non riusciamo poi a rinunciare a babĂ  con rum aggiunto appena prima di addentarlo o a un dolce al limone alla famosa PASTICCERIA PANSA, che poi smaltiamo con un giretto sul lungomare.

17 maggio – Colazione in prevalenza con dolci e frutta sulla bella terrazza del nostro hotel godendoci il panorama di AMALFI. Poi riprendiamo con l’auto la strada costiera tra rocce a strapiombo, bella vegetazione in particolare limoneti e moltissimi fiori di ogni colore, qualche caletta, isolate ed eleganti case, hotel di lusso.

La prossima tappa sarà un po’ verso l’interno a 350 metri, ma sempre con splendida sul mare: la famosissima RAVELLO, gemma della costiera per i suoi tesori storici, artistici e architettonici. Risaliamo per le viuzze del paese tra gelsomini e limoneti dall’intensissimo profumo (l’allergia di Laura viene però messa alla prova!) fino al DUOMO e alla meravigliosa VILLA RUFOLO, insieme di edifici arabo-siculi del XIII secolo restaurati e valorizzati nel 1800. Nei colorati, ben tenuti e spettacolari giardini di VILLA RUFOLO si tiene ogni anno una famosa rassegna musicale internazionale.

L’altra residenza panoramica di RAVELLO che visitiamo è VILLA CIMBRONE costruita con frammenti antichi e circondata da un parco rigoglioso, ordinato e cosparso di belle statue; ma la vera chicca della villa è il belvedere unico con panorama che spazia su tutta la costiera.

Torniamo sulla costa sempre accompagnati da un bel sole e ci rifocilliamo a MINORI con un bel trancio di pizza. Qui però la tappa più goduriosa è alla famosa PASTICCERIA SAL DEL RISO, dove sono imperdibili e squisiti la delizia al limone e la torta ricotta e pere, anche se un’infinità di dolci meriterebbero sicuramente di essere assaggiati. Mentre Laura e Rita prendono il sole in spiaggia, io e Bobo esploriamo le viuzze, entriamo in un laboratorio di produzione di limoncello dove degustiamo e visitiamo la VILLA MARITTIMA ROMANA in pessimo stato di conservazione, con affreschi e mosaici coperti addirittura da muschio.

Per la notte abbiamo scelto l’agriturismo SOPRA IL LIMONETO a CETARA, posto nel bel mezzo delle coltivazioni di limoni con terrazze sul mare, panorama splendido e grande tranquillità. Non altrettanto fortunate sono Laura e Rita, che hanno prenotato in un secondo tempo e, non essendoci posto al nostro alloggio, hanno scelto una struttura con una bella posizione con terrazza sul mare ma con la camera posta curiosamente in una cabina elettrica (non si può dire che non sia un’esperienza unica!).

CETARA è un borgo di pescatori un po’ meno turistico degli altri della costiera e dove si respira un’atmosfera più autentica di villaggio marinaro dalla vita rilassata con acque cristalline, porticciolo e spiaggetta. La passeggiata per le vie del borgo è piacevolissima. La cena al ristorante “LA FRITTURA DEL GOLFO” si rivelerà ottima a base di patate con colatura di alici, frittata di bianchetti, alici marinate, spaghetti con coltura di alici e pasta conventuale, cuoppo di alici fritte e polipi alla Luciana, terminando con un bel limoncello. La colatura di alici è la specialità di Cetara, discende dal GARUM romano di Plinio ed è una salsa di pesce ottenuta dalla macerazione delle alici con erbe aromatiche e sale: è qualcosa di unico e non si può non assaggiare e portare a casa. Breve giretto per il porto e poi torniamo al nostro limoneto.

18 maggio – Colazione nel prato panoramico davanti alla camera con al fianco il simpatico cagnolone dei proprietari che ci osserva incuriosito. Poi breve percorso in auto sempre sulla strada costiera fino a VIETRI A MARE. E’ una cittadina molto carina, famosa fin dall’antichità per le ceramiche artistiche; in ogni via si trovano moltissimi laboratori e negozi con piatti, arredi, tazze, tavoli e ogni genere di prodotti con bellissime ceramiche di ogni colore. Purtroppo ci dobbiamo trattenere e possiamo fare pochi acquisti perché siamo in aereo, ma ci sono tantissime ceramiche che avrei comprato molto volentieri.

Pranziamo con ottime mozzarelle della “Tramontina” e arriviamo fino alla bella spiaggia per rilassarci un pochino. Facciamo la piacevole conoscenza di un signore napoletano che da molti anni abita addirittura in Siberia, dove fa la guida turistica e ci dà qualche dritta per un nostro futuro viaggio in Russia (chi avrebbe mai pensato di parlare della fredda Siberia proprio qui al caldo della spiaggia di Vietri!).

 

Proseguiamo per l’ultima delle nostre peregrinazioni in terra campana fino agli SCAVI ARCHEOLOGICI DI ERCOLANO, sito più piccolo di Pompei, ma altrettanto suggestivo . Qui anzi gli ambienti delle case si vedono di più nella loro completezza, compreso il secondo piano e si ha l’idea di come poteva essere la vita in una città romana. Impressionante vedere gli scheletri di chi durante l’eruzione del 79 d.C. si era rifugiato nella rimessa per barche e che era invece morto per il calore con il cranio addirittura scoppiato. Belli gli affreschi, i mosaici e le statue che si sono conservate.

Al di fuori degli scavi purtroppo la cittadina di ERCOLANO riserva proprio poco e, per trovare una zona dove bere un caffè e magiare un gelato prima di raggiungere l’aeroporto, dobbiamo raggiungere il porto di TORRE DEL GRECO.

La costiera amalfitana, Pompei ed ed Ercolano ci hanno regalato bellissime giornate e un’atmosfera speciale che ricorderemo con gioia.

 

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Pubblicato da bobiworld

Baba, medico nella vita con la passione dei viaggi, Bobo, medico nella vita con passione dei viaggi e della fotografia.. insieme bobi... vi presentiamo il nostro modo di esplorare il mondo con idee, impressioni, appunti di viaggio e consigli utili il tutto corredato dalle immagini scattate in giro per il mondo. Ci accompagna in questo "viaggio" nostra figlia Giada che metterĂ  a disposizione di tutti i ragazzi le sue impressioni ed il suo punto di vista... buon divertimento!!

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