19 settembre – Partiamo in macchina per evitare le complicazioni che l’aereo in epoca Covid comporta, tra cui la possibilità che il volo venga annullato all’ultimo secondo. Siamo io e Bobo, il viaggio è lungo ma piacevole tra musica e chiacchere, allietato da una bella sosta per pranzo alla MARINA DI SAN VITO CHIETINO in ABRUZZO.
Siamo nella COSTA DEI TRABUCCHI e ne ammiriamo più di uno, antichissime e tradizionali strutture di pesca in legno a palafitta sul mare. Molti dei trabucchi sono stati trasformati negli ultimi anni in caratteristici ristoranti. Malgrado sia un sabato di fine settembre però sono al completo e optiamo per un simpatico ristorantino sul mare a SAN VITO, dove ottimi sono i tagliolini ai frutti di mare, il fritto di calamari e paranza e le olive all’ascolana. E’ una splendida giornata di sole con un filo di piacevole arietta che rende il clima perfetto. Tra Ortona e Vasto c’è una bella pista ciclabile tutta sul mare e scopriamo che ci sono altri percorsi per giri in bici anche all’interno dell’Abruzzo: ci proponiamo di tornare in questa zona per qualche bella vacanza con le nostre bici.
Nel pomeriggio arriviamo a OTRANTO e al vicino AGRITURISMO FONTANELLE che abbiamo prenotato. Molto carina la CAMERA IDRUSA (il cui nome è ispirato alla leggendaria eroina otrantina) con un raccolto simpatico cortiletto.Dopo una bella doccia ristoratrice, ceniamo al vicino RISTORANTE CICERI E TRIA con gustosissimi piatti locali: antipastini misti tra cui la cicoria saltata, tagliolini con alici e pomodorini secchi, orecchiette con cime di rapa accompagnati da un bel vino rosè salentino. Passeggiata serale al lungomare e al carinissimo centro storico di OTRANTO.
20 settembre – Notevolissima colazione nel patio all’aperto tra gli ulivi con friselle con l’olio prodotto in agriturismo, torte fatte in casa e pasticciotti. Con le bici che ci dà in uso l’agriturismo attraversiamo la pineta e raggiungiamo la vicinissima (circa 500 metri) CALA DEI TURCHI, ampia e famosa spiaggia sabbiosa, dove, contrariamente alle nostre abitudini, prendiamo ombrelloni e lettini e ci rilassiamo…anche oggi sole e temperatura meravigliosa.
Nel tardo pomeriggio visita guidata nel centro storico di Otranto (compresa nella Otranto Card che ci è stata regalata in agriturismo) che ha una storia millenaria anche per la sua posizione strategica, essendo la città più a est d’Italia: era un importante centro per i Bizantini e venne pesantemente attaccato dai Turchi nel Quattrocento. Dopo il CASTELLO ARAGONESE all’ingresso del paese, ci affascina la CATTEDRALE con la bella facciata bianca dal grande rosone e soprattutto con il pavimento interamente a mosaico che risale al 1100 e rappresenta uno spaccato della vita del Medioevo con storie bibliche, animali e figure allegoriche.
Una chicca nascosta che la giuda ci fa poi scoprire è la BASILICA BIZANTINA DI SAN PIETRO, del IX secolo, a croce greca con meravigliosi affreschi bizantini.
Lasciata la guida, passeggiamo nel dedalo di stradine lastricate, sulle mura e al porto e ceniamo sul lungomare al RISTORANTE BELLA IDRUSA con antipastini misti salentini e frittini.
21 settembre – Sole, ottima colazione ed eccoci pronti per esplorare la costa salentina a sud di Otranto. Si comincia con le CAVE DI BAUXITE dagli accesi colori rossi che contrasta con la vegetazione e il laghetto naturale.
Abbiamo la sorpresa di trovarci sul set del film “Scuola di mafia” che viene girato qui proprio oggi; per fortuna possiamo fare la visita prima che la strada venga chiusa per effettuare le riprese. Primo bagno della giornata alla vicina BAIA DI ORTE, difficile da raggiungere ma dall’acqua cristallina. Non lontano si trova il bianco FARO DI PUNTA PALASCIA, affascinante anche perché è il punto più a est d’Italia.
A PORTO BADISCO si trova una piccola insenatura attorniata dalle rocce con una spiaggetta e qualche gozzo, è l’ideale per il secondo bagno della giornata, decisamente di grande soddisfazione per la limpidezza dei fondali e la ricchezza di pesci.
Qui si pescano molti ricci (Donatella sarebbe felicissima!) ma non li mangiamo perché sono da prenotare al mattino presto. Facciamo invece la pausa pranzo all’alimentare DA CARLO, un negozio che cucina una quantità di prodotti di gastronomia locale che si possono consumare nel cortiletto. Da fuori non lo considererebbe nessuno, ma assaggiamo pesciolini marinati, insalata di mare e mozzarella davvero ottimi a prezzi molto contenuti, seguiti dal nostro primo caffè salentino (caffè, ghiaccio e sciroppo di mandorle: ci piace molto e lo riprenderemo nei prossimi giorni).
Ci fermiamo per qualche foto al paese di SANTA CESAREA TERME a strapiombo sulla scogliera, ricco di ville dall’architettura orientaleggiante. Imperdibile il bagno a MARINA DI MARITTIMA alla CALA DELL’ACQUA VIVA, fantastica caletta con acqua fredda dai colori stupendi con tanti pesci e granchi.
Per concludere i bagni della giornata, ci concediamo una nuotata alle PISCINE NATURALI DI MARINA SERRA, anfratto tra le rocce, molto suggestivo, con acqua color smeraldo.
Dopo una sosta a PONTE CIOLO, passeggiamo sul lungomare di SANTA MARIA DI LEUCA, la punta più meridionale del SALENTO, dove Adriatico e Ionio si incontrano. Un aperitivo con brindisi sul mare ci attende prima di tornare a nord verso CASTRO, bel borgo medievale. Al RISTORANTE DA AMEDEO nel centro storico ceniamo in un bel giardino interno sotto le piante di mandarino a base di ravioli ripieni di cernia e orecchiette integrali ai frutti di mare.
22 settembre – Sembra un po’ nuvoloso, ma presto le nuvole si dissolveranno e la giornata sarà ottima con sole e buone temperature, permettendoci di visitare tranquillamente la costa a NORD di OTRANTO.
Prima di tutto ci dirigiamo alla cittadina fortificata di ACAYA, pittoresco antico borgo circondato da alte mura e con un castello che comunica pace, silenzio e calma. Poche le persone in giro per il paese, mentre in spiaggia le belle giornate fanno dimenticare di essere a fine settembre e un po’ di persone in effetti si trovano, pur non essendovi molti stranieri causa Covid.
Torniamo sulla costa, dove si alternano rocce e calette con acqua cristallina a SAN FOCA. Sostiamo per una seconda colazione alla PASTICCERIA DENTONI a TORRE DELL’ORSO per un caffè salentino con pasticciotto leccese.
Poi eccoci a uno dei simboli del SALENTO, la GROTTA DELLA POESIA a ROCA, piscina naturale spettacolare tra le scogliere di tufo.
Bellissima anche la spiaggia di TORRE DELL’ORSO dove trascorriamo il pomeriggio, ampia, sabbiosa, davanti a cui si stagliano le DUE SORELLE, scogli resi ancor più affascinanti dalla luce del tramonto. Sosta per degustazione e acquisto di vino alla CANTINA MERICO.
Poi cena alla MASSERIA BANDINO, nelle campagne attorno a OTRANTO a base di piatti deliziosi tra cui in particolare l’involtino di spigola, il tataki di tonno, i tentacoli di polpo croccante con crema di topinambur e chips di verdure, il morbido al cioccolato con sorbetto ai frutti di bosco e crumble al cacao.
Nel bel cortiletto dell’agriturismo facciamo qualche chiacchera con i vicini di camera e poi a nanna pronti per una nuova avventura.
23 settembre – Lasciamo a malincuore l’agriturismo FONTANELLE (dove ci siamo trovati benissimo) dopo un’altra bella colazione nel patio e, prima di lasciare anche Otranto, facciamo una tappa al mercato dove acquistiamo capperi, origano e mandorle. Le vacanze non sono per nulla finite, solo ci spostiamo verso la costa ionica del SALENTO, attraversando la campagna pugliese disseminata di ulivi, molti dei quali purtroppo sono secchi perché colpiti dalla terribile xylella.
Facciamo tappa nella cittadina di GALATINA, dove ci stupisce la bellezza di una chiesa di cui neanche conoscevamo l’esistenza, la BASILICA DI SANTA CATERINA D’ALESSANDRIA, gotico-romanica, il cui interno è stato completamente affrescato in modo mirabile e preciso in epoca quattrocentesca. Una curiosità di Galatina è il rito del TARANTISMO, esorcismo musicale, che di recente è stato recuperato e studiato come espressione culturale locale.
Abbiamo sentito parlare di una chiesa vicina a Lecce, affidata al FAI per il restauro nel 2012 e non la vogliamo perdere. Si tratta dell’ ABBAZIA DI SANTA MARIA DI CERRATE, fondata nell’XI secolo e immersa in uno splendido paesaggio di uliveti e alberi da frutto. L’abbazia romanica sorge isolata scolpita nella bianca pietra leccese impreziosita da affreschi bizantini e da un bel chiostro ed emana sensazione di pace e spiritualità.
Ci spostiamo nella scenografica barocca LECCE, dove visitiamo le chiese, le viuzze, le piazze, il castello. Il barocco non è uno stile che ci fa impazzire perché ridondante ed eccessivo, ma la città ha un grande fascino e passeggiare per le bianche vie in pietra leccese è una grande emozione.
Aperitivo in PIAZZA SANT’ORONZO al CAFFE’ ALVINO (consigliato come altri luoghi e locali delle vacanze dal mio collega Umberto, originario di Lecce) e poi cena in un ristorante del centro. La città è meravigliosa anche e forse di più di sera con un’illuminazione ben fatta che la valorizza.
Arriviamo in serata a TORRE LAPILLO, dove soggiorneremo nei prossimi giorni all’ HOTEL LA SPIAGGIA, che, come dice il nome, si trova direttamente sul mare e ci permette di addormentarci facendoci cullare dal rumore delle onde.
24 settembre – Ci vogliamo godere la bellissima posizione in cui l’hotel si trova sulla spiaggia con lettini e ombrelloni proprio davanti, ben distaccati e perfetti per il relax. Colazione sulla veranda con frutta fresca, formaggio locale e gli immancabili pasticciotti, sempre squisiti con il morbido impasto all’esterno e la calda crema pasticcera all’interno (fenomenali!). Passeggiata sulla battigia percorrendo i ben 5 Km della lunga spiaggia di Torre Lapillo; le persone sono poche perché è già fine settembre, si fanno splendidi bagni nel mare cristallino dalle mille sfumature, si legge, si sorseggia il caffè salentino. Le case sono basse e si trovano direttamente sulla spiaggia, si esce dalla porta e si va in mare. Questo luogo favoloso, il mare trasparente, il sole e il rumore delle onde infondono pace e tranquillità.
Nel pomeriggio vogliamo vedere la vicinissima famosa SPIAGGIA DI PUNTA PROSCIUTTO e il paese di PORTO CESAREO, anche qui sabbia bianca e mare spettacolare.
Per il tramonto ci spostiamo a GALLIPOLI, bellissima cittadina con castello e bastioni che si affacciano sul mare e una spiaggia notevole. La storia si percepisce nell’intrico dei vicoli, nelle numerosissime chiese e nelle casette sempre con colori chiari dominanti. Tanti sono i ristoranti e i negozietti con prodotti artigianali e locali, che di certo in piena estate devono brulicare di gente ed essere il fulcro della movida. Ora però (è un giovedì di fine settembre) la sensazione dominante è di una città autentica, storica, tranquilla con abitanti simpatici e sereni.
Ci concediamo la cena al RISTORANTE BASTIONI, una location speciale proprio sugli scogli vicini al mare lungo i bastioni con luci giuste e musica di sottofondo: pesce fresco di qualità con antipasti di mare caldi e freddi, paccheri allo scoglio ottimi.
24 settembre – Giretto in bici di prima mattina a TORRE LAPILLO, acquisto di taralli, frise e olio da portare a casa e poi spiaggia, bagni e relax. Pranzo con squisite mozzarelle pugliesi e taralli senza dimenticare pasticciotto e caffè salentino. Nel pomeriggio passeggiata sulla battigia fino alla torre di avvistamento sul mare e poi aperitivo al tramonto sulla terrazza del nostro hotel.
Ceniamo in una MASSERIA molto suggestiva nel mezzo della campagna salentina, l’AGRITURISMO TORRE DEL CARDO in un bel giardino sotto la torre illuminata. Antipasti locali invitanti e ben presentati in particolare i frittini, le melanzane, la crema di ceci con ricotta, ottimi anche i primi (ciceri e tria e sagne ncannulate con melanzane e ricotta) accompagnati da un notevole vino PRIMITIVO DI MANDURIA.
Giretto al porto e per le viuzze di PORTO CESAREO con un po’ di tristezza perché è l’ultima serata salentina.
26 settembre – Abbondante e piacevole colazione in terrazza mentre il mare comincia ad agitarsi e sta per piovere…il Salento ci saluta così, dopo una splendida settimana di sole, per renderci meno malinconici.
Sosta per spezzare il lungo viaggio a MARINA DI VASTO, dove troviamo un bel ristorantino sul mare che ci prepara spaghetti alle vongole e paccheri ai frutti di mare.
