Parigi giugno 2011: opinioni di Giada

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Io e i miei genitori abbiamo approfittato del ponte del 2 giugno 2011 per visitare Parigi con la compagnia dei soliti amici. La cittĂ  mi è piaciuta molto e la consiglio a qualunque bambino/ragazzo che la voglia visitare,  però , come in qualsiasi altra cittĂ , il segreto per divertirsi è andare con amici, con i quali si riesce a girare per un museo o una chiesa senza annoiarsi, nè stressare i genitori. Da quando sono molto piccola viaggiare con i miei significa non sentire piĂą i piedi a fine giornata a causa del troppo camminare e anche  a Parigi abbiamo mantenuto la “tradizione”…

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Mi è piaciuta particolarmente la grandiosa cattedrale di Notre Dame, la cui maestositĂ  e bellezza ha colpito non solo me, ma anche alcuni miei amici piĂą piccoli, decisamente piĂą informati dei genitori grazie al cartone del Gobbo. Mi ricordavo dalla volta precedente in cui avevo visitato la cittĂ , nonostante fossi abbastanza piccola, del pittoresco quartiere di Montmartre dove tanti artisti “di strada” vogliono farti un ritratto o una caricatura. E’ affascinante anche guardare la scalinata e la chiesa dal basso e osservare le numerose persone che trascorrono tutta la giornata sui gradini a parlare, bere birra e..new__dsc8609. ancora parlare e bere… ma non hanno nulla da fare?! Stessa cosa accade lungo la Senna e davanti al centro Pompidou (allora è un vizio dei parigini!). Dentro al museo mi sono divertita molto ad ammirare le stranissime “opere” d’arte (stanze foderate da rotoli impolverati, lampadine appese, funghi giganti e sculture simili al geomag!! Quest’estate provo anch’io a fare arte moderna!).new__dsc8732

Interessante anche il giro sul Bateaux mouges dal quale si possono vedere tutte gli edifici piĂą importanti in poco tempo, capendo meglio la loro collocazione nella cittĂ . Naturalmente è immancabile la visita all’enorme Tour Eiffel, piĂą bella la sera quando è di colore dorato e viene ogni ora accesa con migliaia di lucine intermittenti,  che di giorno, quando Ă¨ piĂą simile a una ferraglia grigiastra. Anche la salita sulla cima è affascinante per il panorama visto dopo una scarpinata di molti gradini… Abbiamo visitato anche la vicina reggia di Versailles, il cui interno è totalmente rivestito di ori e dipinti e non rispecchia molto i nostri gusti, ma all’epoca di Re Sole era il massimo del lusso. I giardini invece sono veramente enormi e belli e ci si possono facilmente immaginare il Re e la Regina passeggiare altezzosamente con la schiera di servi al seguito. Qui ci sono molte fontane che, nel periodo del nostro viaggio, formavano dei giochi d’acqua tutti diversi a ritmo di musica.                         Questa volta non siamo andati a Disneyland, però la volta precedente sì; è un parco simile a Gardaland, forse per bambini un po’ piĂą piccoli a causa della presenza di personaggi e sfondi Disney. Comunque ci sono molte attrazioni anche per piĂą grandi e, non solo a me, ma anche ai miei genitori, sarebbe piaciuto riuscire a tornarci.

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